Cybersecurity: perché per le aziende è così importante la sicurezza informatica
Ogni giorno immettiamo in rete una mole di dati incalcolabili, che riguardano le nostre vite ma anche le informazioni più sensibili delle strutture pubbliche, come i dossier degli enti nazionali, i dati relativi ai vari ministeri e tutto ciò che riguarda le attività di Stato e degli uffici collaterali.
Questo patrimonio virtuale è diventato oggetto di attacchi perché ha un valore economico e politico non indifferente ed è per questo che bisogna difendersi con sistemi di sicurezza avanzati, quali reti organizzate, software di ultima generazione e aziende nazionali e internazionali verificate.
Secondo il rapporto Clusit, in Italia nel primo semestre 2023 gli attacchi sono aumentati del 40% rispetto al resto del mondo, con una conseguente maggiore esposizione al rischio. Una delle ragioni più importanti di questa ascesa è l’arretratezza della rete italiana rispetto ad altri stati europei e anche la mancanza di aziende e competenze nazionali a cui affidare la gestione dei dati in toto. Per sopperire a questa mancanza, che ci lascia indietro rispetto ai paesi europei, sono stati previsti dei finanziamenti dai fondi del PNRR che gestisce l’Agenzia per la Sicurezza Nazionale. Ci si augura di rafforzare il sistema nazionale e di renderlo più sicuro per i cittadini e la solidità dello Stato. Per avere però risultati diffusi è necessario che anche le aziende si organizzino sulla sicurezza informatica, evitando fughe di dati e attacchi esterni, che porterebbero a danni economici.
In questo articolo ti spieghiamo cos’è la cybersecurity e perché è importante in azienda.
Cos’è la cybersecurity
La cybersecurity, o sicurezza informatica, è una branca dell’informatica e della tecnologia che si occupa di proteggere il sistema informatico, le reti, i dati e i dispositivi aziendali da possibili attacchi o minacce provenienti da Internet, che potrebbero violare profili e software prendendo dei dati e divulgandoli senza permesso.
L’obiettivo è tutelare le informazioni personali e le operazioni aziendali al fine di mantenerle al sicuro all’interno della rete informatica.
Con l’evoluzione tecnologica e la digitalizzazione delle imprese, prendersi cura della sicurezza informatica non può essere più un’opzione ma è un obbligo perché ogni realtà aziendale, anche la più piccola, produce una quantità di dati tale da poter essere bersaglio di hacker.
Perché la sicurezza informatica è importante per le aziende
Ogni tipo di azienda si trova quotidianamente a contatto con i dati: li raccoglie, li analizza e li produce. Tutte queste informazioni possono essere utili e preziose a concorrenti e altri stati per avere dettagli sugli utenti e sulle operazioni aziendali, che consentirebbero di avere dei vantaggi dal punto di vista economico e personale.
Per questo, a partire dalla password aziendale fino ad arrivare ai complessi software di gestione dati, è necessario organizzare una gestione dei dati attraverso la formazione del personale, l’acquisto di programma affidabili e sicuri e l’assunzione di personale qualificato. Per le aziende che non possono permettersi un reparto dedicato alla sicurezza, il servizio si può anche esternalizzare, ma è fondamentale curare questo aspetto per non incorrere in perdite economiche e danni di immagine.
Analizzando alcuni settori pubblici, la mancanza di personale qualificato crea enormi danni perché aumentano gli attacchi e il rischio di violare i dati personali è altissimo. Un esempio calzante lo troviamo nella Sanità, perché nel primo trimestre del 2023 gli attacchi informatici sono saliti del 22% e per far fronte a queste emergenze manca il personale. Secondo l’indagine di Net Consulting Cube, nel 46% dei casi manca proprio una figura competente in cybersicurezza.
Bisogna dunque investire sia sui programmi sia sui professionisti per migliorare la situazione.
Chi sono i professionisti della cybersecurity
Lavorare nella sicurezza informatica richiede una formazione specifica. Si parte sicuramente dal conseguimento della laurea in ingegneria informatica o discipline affini e si procedere con perfezionamenti post laurea. Iscriversi ad esempio a un master la per la specializzazione in cyber security, che si può seguire anche online in università telematiche come Unicusano, permette di acquisire competenze aggiornate e specifiche del settore, con l’acquisizione di informazioni utili per essere efficaci su varie tipologie di attacco informatico. Le figure professionali in questo campo sono numerose e vanno dai tecnici specializzati nell’analisi della vulnerabilità delle reti, i cyber analisti, fino ai professionisti che testano direttamente la rete per valutare la capacità di penetrazione degli hacker, i penetration tester. Le specializzazioni in questo campo sono tuttavia in costante evoluzione e saranno sempre più richieste sia dagli enti pubblici sia dalle aziende private figure professionali che lavorano in quest’ambito.