L’hosting e l’housing, sono termini spesso usati in modo intercambiabile, ma in realtà si riferiscono a due cose completamente diverse.

Infatti, l’hosting è un servizio che consiste nell’ospitare un sito web su di un server, mentre l’housing è un servizio di alloggio, che fornisce spazio fisico per i server stessi ed altri componenti di rete.

Pertanto, dopo questa infarinatura iniziale, cerchiamo di scendere più nel dettaglio, al fine di analizzare tutti i dettagli del caso, iniziando proprio dall’hosting.

L’hosting

Quando si crea un sito web, questo viene solitamente ospitato su di un server, il quale non è altro che un computer (di solito abbastanza potente), dotato di una connessione ad Internet stabile e dedicata, il quale si occupa di servire le richieste dei client.

Infatti, gli utenti che accedono ad un sito internet, lo fanno solitamente attraverso la digitazione diretta del relativo URL nella barra degli indirizzi del proprio browser, oppure ancora mediante link e ricerche sul web.

In parole povere, ogniqualvolta accade ciò, parte una richiesta HTTP da parte del client verso il server, il quale elaborerà tale richiesta e fornirà il contenuto della pagina HTML del sito chiamato, visualizzandola sullo schermo del client.

L’hosting è pertanto quel servizio che fornisce l’accesso ad un server, assicurando la completa raggiungibilità del sito web ospitato al suo interno, da parte degli utenti.

Detto ciò, è bene sapere che esistono diverse tipologie di hosting tra cui scegliere, come ad esempio l’hosting condiviso, l’hosting dedicato e l’hosting su cloud.

L’hosting condiviso

L’hosting condiviso è il tipo di hosting più economico e consiste nell’ospitare il sito web su di un server condiviso con altri siti.

Questa soluzione si adatta molto bene a siti web di piccole dimensioni o per quelli che hanno bisogno di meno risorse (blog ed e-commerce di complessità medio-bassa).

L’hosting dedicato

L’hosting dedicato, consiste invece nell’avere un server interamente dedicato al proprio sito web.

Questa soluzione è ovviamente più costosa, ma offre maggiore potenza e flessibilità.

Adatta quindi a progetti di complessità elevata, i quali richiedono notevoli risorse ed elevata potenza di calcolo.

L’hosting su cloud (o Cloud Hosting)

L’ultima tipologia di hosting che vogliamo analizzare è l’hosting su cloud.

Essa utilizza una combinazione di risorse hardware e software distribuite su più server e fornisce scalabilità e flessibilità senza dover gestire fisicamente gli server.

Si tratta di una soluzione non adatta alla maggior parte dei siti, blog, e-ecommerce ed applicativi custom presenti in rete.

Infatti, l’hosting su cloud permette di scalare rapidamente le risorse in base alle esigenze, evitando tempi di inattività o rallentamenti durante i picchi di traffico ma ciò avviene maggiormente su e-commerce di grandi dimensioni, come Amazon: questa azienda utilizza l’hosting su cloud per gestire il traffico elevato e le richieste di acquisto che riceve durante le festività o altri periodi di punta.

Tuttavia, vi sono anche esempi di blog di successo che adottano questa soluzione al fine di garantire continua disponibilità e scalabilità, come il New York Times o il Guardian.

Infine, molti servizi di streaming, come Netflix o Spotify, fanno uso dell’hosting su cloud per offrire una esperienza fluida e senza interruzioni agli utenti, così come le applicazioni che utilizzano il cloud computing: Google Drive o Dropbox fra tutte, le quali possono sfruttare le risorse di più server al fine di gestire la grande quantità di dati che vengono caricati e scaricati dagli utenti.

Appurato ciò, passiamo ora all’housing.

L’housing

L’housing, come accennato in precedenza, è un servizio di alloggio per i server e per gli altri componenti di rete.

Si tratta a tutti gli effetti di uno spazio fisico, solitamente un datacenter, dove i server possono essere ospitati in modo sicuro e protetto.

L’housing offre inoltre un ambiente controllato queste macchine, garantendo temperature costanti, energia e connessioni Internet stabili.

Questa soluzione può essere utilizzata sia da grandi aziende (che hanno bisogno di un luogo sicuro per ospitare i propri server), sia da piccole e medie imprese (che non hanno la possibilità di ospitarli in modo adeguato nei loro uffici).

Inoltre, l’housing viene spesso adottata da società di hosting, al fine di ospitare i loro server ed offrire servizi di hosting ai loro clienti.

In conclusione

In definitiva, l’hosting è un servizio che consiste nell’ospitare un sito web su un server, mentre l’housing è un servizio di alloggio che fornisce spazio fisico per i server ed altri componenti di rete.

In ogni caso stiamo parlando di due soluzioni imprescindibili al fine di garantire il funzionamento di un sito web, oltre alla sua disponibilità e stabilità.